Risponde Paolo Borsellino nella sua ultima lettera scritta nel 1992:
“Sono diventato giudice perchè nutrivo grandissima passione per il diritto civile ed entrai in magistratura con l’idea di diventare un civilista, dedito alle ricerche giuridiche e sollevato dalle necessità di inseguire i compensi dei clienti. La magistratura mi appariva la carriera per me più percorribilie per dar sfogo al mio desiderio di ricerca giuridica, non appagabile con la carriera universitaria per la quale occorrevano tempo e santi in paradiso.”
19 Luglio 1992 – l’ultima lettera di Paolo Borsellino, scritta alle 5 del mattino, dodici ore prima di essere ammazzato